Milano: all’anagrafe nasce la “biblioteca in attesa”

Nel Salone centrale è stato allestito in via sperimentale un punto di prestito bibliotecario mobile a disposizione dei cittadini che aspettano il loro turno agli sportelli di via Larga

Disponibili 500 volumi per un pubblico variegato

Fare la fila presso la sede centrale dell’anagrafe di Milano, sita in via Larga, da oggi sarà un po’ più piacevole. A partire da giovedì 20 aprile, infatti, nel Salone principale è stato allestito un piccolo punto di prestito bibliotecario mobile, allestito con arredi leggeri in cartone. Il progetto “Biblioteca In Attesa” offre ai cittadini che attendono il loro turno agli sportelli la possibilità di prendere in prestito i libri posti sugli scaffali, sfogliare quotidiani e riviste, consultare su tablet il catalogo online del Sistema Bibliotecario di Milano e l’edicola internazionale di MLOL (la rete italiana di biblioteche digitali). Un  bibliotecario è a disposizione dei cittadini per l’accesso ai servizi bibliotecari e per promuovere le biblioteche e le attività di Sistema bibliotecario milanese. L’obiettivo del progetto è anche quello di intercettare un pubblico che solitamente non utilizza o non conosce il servizio, riducendo così la distanza fisica tra libri e lettori potenziali. Nella fase sperimentale verranno destinati al servizio circa 500 volumi, in grado di soddisfare un pubblico eterogeneo: sono disponibili infatti bestseller di narrativa, saggi, libri di attualità e pubblicazioni dedicate ai più piccoli. I cittadini potranno prendere in prestito i libri e restituirli in una qualsiasi delle biblioteche del Sistema Bibliotecario Milanese. Il servizio bibliotecario sarà garantito in questa fase sperimentale il 20 aprile, il 4 e il 18 maggio e il 1° giugno, mentre negli altri giorni rimarrà attivo l’allestimento e la dotazione di circa un centinaio di libri destinati alla libera consultazione. «“Biblioteca In Attesa” – precisano da palazzo Marino - nasce da un’idea della Biblioteca Parco Sempione, che si occuperà anche del monitoraggio della fase sperimentale, in collaborazione con la direzione Servizi Civici, Partecipazione e Sport e con il supporto operativo del Centro Servizi e dell'Ufficio Promozione dell’Area Biblioteche».  
Redazione Web