Milano, bocciato dal Giudice di Pace il sistema di multe con l'app "Ghisa mobile": critiche dal Codacons

Il comune di Milano aveva stabilito che dal primo aprile 2023 le violazioni del Codice della Strada per divieto di sosta avrebbero dovute essere comunicate esclusivamente tramite l'app

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Nella cronaca milanese delle sanzioni amministrative, un colpo di scena si è verificato martedì 20 febbraio 2024. Il giudice di pace ha respinto il sistema del Comune di Milano che invia le multe agli automobilisti tramite l'app "Ghisa Mobile".

Questa modalità di notifica, definita dal giudice come "lacunosa", ha sollevato numerose critiche poiché non garantisce ai cittadini la possibilità di beneficiare delle riduzioni previste in caso di pagamento tempestivo della sanzione.

Il giudice ha preso in considerazione il ricorso di una cittadina che, pur avendo scaricato l'app, inserito la targa e attivato gli avvisi, non ha mai ricevuto la notifica dell'infrazione. Di conseguenza, non ha potuto godere dello sconto del 30% per il pagamento entro cinque giorni.

Il Comune di Milano ha stabilito dal primo aprile 2023 che le violazioni del Codice della Strada per divieto di sosta debbano essere comunicate esclusivamente tramite l'app. Tuttavia, questa decisione sembra avere dei risvolti negativi, poiché molti cittadini si trovano impossibilitati a beneficiare dei vantaggi previsti.

Il Codacons ha sollevato ulteriori critiche, sottolineando che un sistema di notifica delle sanzioni amministrative in violazione del Codice della Strada danneggia gli interessi dei cittadini, soprattutto se ciò comporta la perdita della possibilità di usufruire dello sconto del 30% entro i primi cinque giorni dall'infrazione.