Milano: da domani ‘fido’ e ‘micio’ potranno entrare nei cimiteri con i loro padroni

Salutare i propri cari accompagnati da un familiare, anche se si tratta di un cane o un gatto. Da domani sarà possibile, perché gli animali d’affezione avranno libero accesso nei cimiteri milanesi insieme ai loro padroni

Entra ufficialmente in vigore, infatti, a 60 giorni dalla sua approvazione, la nuova norma introdotta dal Comune nel Regolamento dei servizi cimiteriali per consentire il libero accesso a “Fido” e Micio” nei camposanti: una piccola “rivoluzione” per Milano, voluta dalla Giunta di Palazzo Marino e accolta dal Consiglio comunale lo scorso gennaio, quando è stato eliminato l’articolo del Regolamento di Polizia urbana che proibiva l’ingresso degli animali nei cimiteri. I gatti potranno accedere nel loro trasportino, mentre, nel rispetto del luogo e a tutela delle persone, per i cani si chiederà di utilizzare il guinzaglio e, per quelli di grossa taglia, la museruola. «È un nuovo segnale di attenzione di questa Amministrazione nei confronti dei nostri amici a quattro zampe - dichiara l’assessora con delega alle politiche animali Chiara Bisconti – e, al tempo stesso, verso le cittadine e i cittadini di Milano che amano i propri animali. Proibire l’ingresso ai cimiteri di cani e gatti, a tutti gli effetti membri di famiglia, non aveva senso, e lasciava spazio anche a margini di discrezionalità e ambiguità. Ora il principio è chiaro: vogliamo che questa città sia totalmente aperta agli animali». «Milano è sempre di più una città amica degli animali, in linea con esperienze internazionali simili in altre grandi città del mondo, come New York, Parigi, Barcellona – ha spiegato Chiara Bisconti -. Siamo attenti non solo agli animali d’affezione, ma a tutti gli esseri senzienti che vivono in città e che vanno tutelati e rispettati». Tra le novità già introdotte da questa Amministrazione, va ricordata, in particolare, l’apertura di tutti gli uffici pubblici comunali agli amici a quattro zampe. E ancora: i servizi on line ‘Adottami’ e ‘Trovami’ per adottare gli ospiti del Parco Canile comunale – ripristinato a tempo di record dopo l’allagamento del Lambro lo scorso novembre - e segnalare gli smarrimenti. Tra le novità in arrivo, la collaborazione con gli ospedali per consentire, in alcuni casi, di essere accompagnati dal proprio animale d’affezione, e la riapertura del bando sulla clinica veterinaria pubblica.