Pantigliate, quando la Polizia Locale è parte integrante della comunità

Abbiamo incontrato la comandante Paola Saraceno, profondamente legata al territorio, che ci ha fornito una panoramica della situazione

Paola Saraceno e Carlo Murgese all'uscita della scuola elementare in via Di Vittorio

Paola Saraceno e Carlo Murgese all'uscita della scuola elementare in via Di Vittorio

«Abitando qui, è come se fossi in servizio 24 ore su 24»

Pantigliate, nonostante la Polizia Locale possa contare su pochi agenti, ha avuto il suo bel da fare, impegnandosi al cento per cento, sforando gli “straordinari”, e ricevendo ben 3 lettere di merito per supporto alle indagini. Sul Comune che conta 6mila residenti operano tre agenti, impiegati a tempo pieno in pattuglia, ai quali si unisce anche il responsabile di servizio, il comandante Paola Saraceno. Legata profondamente al territorio, Paolo Saraceno vive a Pantigliate dal 1978, e prima di divenire comandante della Polizia Locale, ha svolto numerosi incarichi per il comune, lavorando inoltre presso la biblioteca, quindi conosce bene tutta la cittadinanza, con la quale si è formato un ottimo rapporto. Ora da anima e corpo a questo importante incarico che svolge dal 2012, lavorando dalle 8 del mattino alle 7-8 di sera, e parlando con lei risalta un fortissimo e tangibile senso del dovere. Insieme ai suoi colleghi riceve molti ringraziamenti per l’impegno, ma il lavoro è tanto, e fortunatamente collaborano con loro i Carabinieri di Peschiera Borromeo. Come lo scorso 14 dicembre, quando i militari hanno assistiti la locale di Pantigliate per effettuare un arresto presso il centro sportivo attualmente in disuso, da dove dei criminali stavano trafugando cavi di rame, dopo che già le attrezzature sportive e molto altro era sparito. «Ricordo quella mattina – racconta la comandante – eravamo come al solito in pattuglia in due, e abbiamo contattato subito i Carabinieri che sono intervenuti prontamente» Il comandante prosegue: «Gli agenti qui fanno due turni, il primo dalle 7 alle 13, e il secondo dalle 13 alle 19, ma nonostante il fatto di essere in pochi siamo molto orgogliosi del servizio che offriamo, ad esempio alle scuole». Infatti, ogni mattina e ogni pomeriggio, di fronte alle scuole elementari in via Di Vittorio c'è sempre un agente in servizio, la mattina per una maggiore sicurezza chiudono la via d’ingresso. L'ottimo rapporto con la cittadinanza si evince anche dal fatto che tutti salutano per nome Paola e Carlo (Murgese), da 17 in servizio a Pantigliate che spiega: «Ho visto crescere i cittadini e con loro il rapporto è molto forte, viviamo il paese in tutti i sensi, e ormai i bambini della scuola se non mi vedono chiedono di me!». La Responsabile Saraceno sottolinea quanto sia importante forgiare i cittadini del domani: «Appena posso, cerco di organizzare incontri di sensibilizzazione sul codice stradale con i bambini, da loro arrivano le soddisfazioni maggiori, vorrei solo avere più tempo da dedicare a loro e alla mia famiglia». Per quanto riguarda invece l’argomento furti, scopriamo che a Pantigliate è davvero emergenza, tanto da colpire anche la casa della stessa Saraceno, la quale ci spiega che spesso si verificano due o tre furti al giorno, impossibili da contrastare con il poco organico di cui dispone la Polizia Locale, che comunque «accorre subito qualora dovessimo ricevere una segnalazione».
«Fortunatamente però – continua Paola Saraceno – si investirà maggiormente nella tecnologia. C'è già l’impegno di spesa per posizionare telecamere in punti strategici del paese, in aggiunta all’OCR (riconoscimento ottico dei caratteri della targa) per individuare facilmente le auto rubate o senza assicurazione». 

1 commenti

francesca :
Il Comandante e i suoi Agenti...un'ottima squadra! | martedì 08 marzo 2016 12:00 Rispondi