La rivolta dei sindaci del Sud Est, per l’iniziativa di Città Metropolitana che celebra l’avvio dei lavori della Linea 7 del Biciplan a Paullo

Sindaci del territorio e Consiglieri Metropolitani non sono stati invitati, la cerimonia si terrà venerdì 9 febbraio alle ore 11, davanti al Comune di Paullo, in piazza Mazzini 28, Fabiano: «Un'iniziativa unilaterale e non condivisa»

Nei giorni scorsi sono stati avviati i lavori per la realizzazione della ciclabile linea 7 del progetto Biciplan "Cambio", finanziato nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Questa nuova infrastruttura ciclabile attraverserà i Comuni di Peschiera Borromeo, Pantigliate, Mediglia, Paullo, Tribiano e Colturano, rappresentando un importante passo avanti nella promozione della mobilità sostenibile e nella connessione tra i centri abitati della zona.

La futura ciclabile è stata fortemente voluta dal territorio e vista come un progetto fondamentale per migliorare la qualità della vita e ridurre l'inquinamento atmosferico e acustico. Il Consigliere metropolitano e del Consiglio comunale di Mediglia, Vera Cocucci ha spiegato a 7giorni che nel 2017 fu fra i sostenitori politici dell'iniziativa di Intropido per la realizzazione della ciclabile. Cocucci ha poi espresso parole di affetto per l'uomo scomparso e la sua famiglia, sottolineando l'importanza di continuare il suo lavoro per un futuro più ecologico e sostenibile, ma ha espresso enormi perplessità per l’iniziativa annunciata da Città Metropolitana sui media locali, nella quale si annunciava la celebrazione della posa della prima pietra.

L’evento è stato aggiustato in corsa infatti Città metropolitana di Milano, oggi con un comunicato stampa ha annunciato di aver organizzato un momento di ricordo per Ezio Intropido, fondatore dell'associazione "Paullo che Pedala" e primo promotore della pista ciclabile che collegherà la rete ciclabile milanese a quella lodigiana. La cerimonia si terrà venerdì 9 febbraio alle ore 11, davanti al Comune di Paullo, in piazza Mazzini 28, e vedrà, secondo Città Metropolitana di Milano, la partecipazione dei Sindaci dei Comuni coinvolti.

Tuttavia, la programmata cerimonia ha suscitato polemiche, soprattutto da parte del sindaco di Mediglia, Giovanni Carmine Fabiano, che ha contestato le modalità con cui è stata organizzata. Il sindaco Fabiano ha dichiarato che l'evento è stato convocato in modo istituzionale senza tener conto delle reali intenzioni e necessità dei Comuni interessati. In particolare, ha evidenziato che la ciclabile interesserà Paullo solo nel tratto finale dove si collega a quella già esistente. «Ho il massimo rispetto per Ezio Intropido e per la sua famiglia,lo ringrazieremo sempre per il suo lodevole impegno ma certo questa iniziativa unilaterale, da come è stata annunciata, strumentalizza la situazione per cosa… mah! Cosa diversa sarebbe stata l’iniziativa del Comune di Paullo per consegnare una benemerenza all’attivista di Paullo che Pedala». Il Comune di Mediglia ha finanziato con 70 mila euro, anche la progettazione del tratto da Vigliano a Paullo. Il progetto - ha spiegato il primo cittadino di Medglia -, realizzato dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, un’organizzazione ambientalista che promuove l’uso quotidiano della bicicletta e il cicloturismo per proteggere l’ambiente e contrastare la crisi climatica, fu poi portato avanti in sinergia con Città Metropolitana di Milano. Fabiano ha annunciato che non prenderà parte all’iniziativa.

Il sindaco di Colturano non parteciperà. Anche il sindaco di Tribiano ha espresso il suo dissenso, sottolineando di non essere stato neanche invitato all'evento. Tuttavia, la Città metropolitana di Milano ha dichiarato di aver esteso gli inviti anche ai consiglieri dell'Ente sovracomunale del territorio, ma alcuni di essi, come Vera Cocucci (Forza Italia) e Pino Pozzoli (Fratelli d’Italia), hanno confermato di non essere stati informati della cerimonia fino alla mattina del giorno precedente, e di averlo appreso solo dalla stampa.