L’iniziativa ha come obiettivi la lotta alla corruzione e prevede sforzi concreti per attuare l’assoluta trasparenza degli atti amministrativi. 

La sottoscrizione del protocollo comporta azioni e progetti da realizzare nel corso del mandato amministrativo:

• L’anagrafe degli eletti: dovrà essere dettagliata, fruibile, diffusa.
  
• Trasparenza economica: bilanci online, disponibilità dei dati riguardanti enti pubblici vigilati, partecipazioni in società di diritto privato, eventuali enti privati in controllo pubblico.
  
• Tavola pubblica per la Trasparenza: monitoraggio della cittadinanza e organizzazione di iniziative come le “giornate della trasparenza”.
  
• Open Data sui beni confiscati.
  
• Etica pubblica e responsabilità politica: adozione di codici etici stringenti che prevedano clausole e sanzioni destinate al livello amministrativo e politico, e che richiedano una formazione specifica sul tema dell’integrità pubblica. 

«Durante la campagna elettorale che ha preceduto la mia elezione avevo annunciato di voler aderire alla campagna ‘Riparte il Futuro’: una promessa che è diventata realtà. 

L’Amministrazione Comunale è già fortemente impegnata nella lotta contro la corruzione; aumenteranno ulteriormente gli sforzi in questa direzione.

Nel corso del 2015 verranno compiuti gli atti necessari per rendere operativo il documento che abbiamo deliberato: il contrasto delle illegalità è per noi una priorità», ha commentato il sindaco Luca Zambon.