Un bilancio di previsione da 40,7 milioni di euro. È quello per il 2024-2026, approvato il 27 febbraio dal Consiglio comunale di Pioltello, che andrà a coprire le spese del Comune per scuole, Polizia locale, manutenzioni, gestione rifiuti e settore sociale, oltre all’ordinaria amministrazione. Dei 40,7 milioni di euro previsti, circa 30,4 milioni sono destinati ai servizi per i cittadini e le imprese e alla macchina comunale (parte corrente), 4,5 milioni agli investimenti (parte capitale) e 5,2 milioni di conto terzi e partite di giro. Le cifre più consistenti delle spese correnti (29,9 milioni) sono quelle allocate per: sicurezza (1,6 milioni), istruzione (2,5 milioni), sviluppo sostenibile e ambiente (5 milioni circa) e servizi sociali (8,8 milioni).

Dei 4,5 milioni di euro di investimenti prefissati nel 2024, sono quasi 700mila i fondi destinati agli istituti cittadini, già oggetto di notevole attenzione lo scorso anno con 1,5 milioni complessivi di interventi programmati e in fase di ultimazione. Due milioni di euro andranno alla manutenzione straordinaria dei cimiteri di Limito e Pioltello, per la sistemazione dei vialetti e dell’ascensore, nuove fontanelle, il rifacimento dei bagni con accesso per persone con disabilità, la sistemazione delle aree compromesse dalle infiltrazioni, l’ampliamento del camposanto di Pioltello.

Grande rilevanza anche alla manutenzione stradale che già lo scorso anno ha visto un investimento di 1,3 milioni di euro. Le vie interessate da lavori (asfaltature, marciapiedi, parcheggi) saranno: Via Martini e via Ghirlandaio, via Moro, via Mantegna (tratto nord), le vie Veronesi, Venezia, Bolivia, Siracusa, Carducci, Zevi, e poi attraversamenti rialzati saranno realizzati nelle vie Morvillo, Masaccio e Rugacesio e in via Roma (Contratto di quartiere) sarà rifatto il marciapiede. Infine la sicurezza, con 70mila euro per il potenziamento dei mezzi della Polizia locale e 100mila euro per interventi nel quartiere Satellite sul tema del controllo, della lotta al bivacco e al degrado, e il contrasto all’abbandono dei rifiuti. 

Per quanto riguarda le entrate correnti, le aliquote di Imu, Irpef e Tari restano invariate rispetto al 2023, e l’Ufficio tributi si impegnerà nel recupero degli arretrati, contrastando i fenomeni di evasione ed elusione fiscale: ben 750mila euro circa sono previsti grazie agli accertamenti, rivolti perlopiù ad aziende.

«Il 2024 è un anno di transizione – ha sottolineato Giuseppe Bottasini, assessore al Bilancio – confidiamo che termini l’onda lunga dei due grossi eventi, Covid e guerra in Ucraina, che hanno influenzato il bilancio negli ultimi anni, determinando il primo l’arrivo dei fondi PNRR, e la seconda l’aumento dei costi energetici. Da un lato ci lasceranno in eredità opere importanti per la città grazie al PNRR, dall’altro ci saranno strascichi per i costi aumentati. Il nostro sforzo sarà di riportare il bilancio alle sue naturali dimensioni».