Rimpasto in Provincia, Podestà si occupi dei problemi concreti dei cittadini anziché cianciare di poltrone

Peccato che nei tre tavoli convocati dalla Regione per affrontare la questione, Podestà non si sia degnato di partecipare o di mandare un suo Assessore a rappresentarlo in modo serio e non con apparizioni. Sarebbe poi doveroso che Podestà si degnasse di dare una risposta alla mia interrogazione sulla bonifica della ex cava Bossi di Bollate. Denunciamo l’inerzia del Centrodestra che, dopo un anno, non ha fatto nulla di efficace per contrastare le irregolarità compiute, reprimendo le infiltrazioni mafiose scoperchiate in questo settore dalla magistratura. La gravissima crisi di Afol, inoltre, continua grazie alla disastrosa gestione della Giunta Podestà che, decidendo di non assumere i lavoratori precari, ha messo in ginocchio l’Agenzia che ora non riesce più a far fronte nemmeno alle ordinarie richieste di formazione e orientamento. Infine, Podestà e De Nicola devono spiegare al Consiglio come intendono fare fronte agli ulteriori rincari del 25% e ai tagli di servizi imposti dal Governo sul Trasporto Pubblico Locale, che rischiano di lasciare a piedi centinaia di migliaia di lavoratori, studenti e pendolari. Benché il Pdl lombardo sia in altre faccende affaccendato, la crisi non lascia tregua e continuano a chiudere le fabbriche, con il caso vergognoso della MaVib di Inzago dove il padrone ha imposto il licenziamento delle sole donne. A fronte di tutto ciò, l’inerzia e l’incapacità di Pdl e Lega non sono più accettabili.