San Donato: 30mila euro per le aree ludiche cittadine

Operai al lavoro per interventi di manutenzione ordinaria nei parchetti della città, a beneficio delle strutture dove i bambini giocano quotidianamente

Ancora in sospeso la questione del parco Tadini, colpito dai vandali

Nei parchi gioco di San Donato sono in corso lavori di manutenzione ordinaria, per una spesa pari a 30mila euro. Gli interventi giungono al termine di un monitoraggio di tutte le 23 aree verdi pubbliche attrezzate. Negli scorsi mesi un tecnico esterno, come previsto dalla normativa UNI EN 1176, dopo aver ispezionato in loco gli spazi e le strutture comunali, ha stilato un elenco di tutti gli interventi necessari per garantire un elevato livello di protezione dei piccoli utenti contro i rischi di infortunio. «Usura, utilizzo improprio e atti di vandalismo – commenta l’Assessore all’arredo urbano Chiara Papetti – limitano la sicurezza e la fruibilità dei giochi presenti nelle tante aree ludiche cittadine. Gli interventi in corso d’opera consentono di garantire a centinaia di bambini spazi adeguati alle loro esigenze». Tra gli interventi in corso sono previsti il serraggio, la sostituzione e integrazione degli elementi di fissaggio, la riverniciatura e il ritrattamento con materiali atossici delle superfici, la lubrificazione dei giunti, la sostituzione delle parti usurate e dei componenti strutturali difettosi. Nelle vie Jannozzi e Venezia saranno demolite e sostituite due altalene pericolanti. «Resta, purtroppo, ancora aperta la “questione” del parco Tadini – precisa l’assessore -. La giostra bruciata dai vandali è già stata acquistata, ma la sua installazione impone il rifacimento della pavimentazione antitrauma, intervento assai oneroso. Sempre al Tadini, sono in via di soluzione i problemi con la ditta aggiudicataria dell’intervento per aggiungere giochi adatti ai bambini più grandi. Avremmo voluto restituire agli utenti il parco ripristinato e ampliato già da tempo, ma la volontà amministrativa e gli interventi dei tecnici sono spesso rallentati da complicazioni burocratiche».
Redazione Web