A San Giuliano parte il progetto “Scuole Sicure”

Per garantire una viabilità sicura in prossimità delle scuole, l’Amministrazione ha avviato il progetto “Scuole Sicure” a partire dal parcheggio della scuola “Cavalcanti-Marcolini”

«Il rispetto del Codice della Strada deve diventare un’abitudine concreta e quotidiana»

San Giuliano Milanese, L’Amministrazione garantirà maggiore sicurezza nei pressi della scuola Cavalcanti-Marcolini, in cui la situazione è più delicata a causa dell'elevato e indisciplinato afflusso dei veicoli negli orari di entrata e uscita degli alunni. Il Comune ha infatti avviato una fase di sperimentazione del progetto “Scuole Sicure”, in collaborazione con il Comitato Genitori della scuola. Ecco le prime azioni messe in campo: monitoraggio dell'area di parcheggio per individuare le criticità più diffuse e i conseguenti rimedi possibili; chiusura temporanea al traffico, con l'obiettivo di sensibilizzare gli automobilisti a comportamenti più rispettosi delle regole e improntati al senso civico, che spesso sono la soluzione a tanti problemi. L'esito purtroppo negativo di questa sperimentazione, rivelatosi con la riapertura del parcheggio e il dovere di primario di preservare in particolare la sicurezza dei ragazzi, ha portato ancora una volta l'Amministrazione a disporre la chiusura del parcheggio negli orari di afflusso e deflusso da scuola (8.15-8.45 e 16.15-16.45). Sono naturalmente previste alcune deroghe specifiche per i residenti che possiedono un box (con accesso dal parcheggio), il corpo insegnanti e comunque gli operatori a vario titolo impiegati per attività all'interno della scuola, che potranno accedervi previa esibizione di un apposito pass.
«Scuole Sicure è un tassello importante della nostra idea di città - spiega il Sindaco, Alessandro Lorenzano - Era importante dare una svolta al protrarsi di comportamenti che ponevano a rischio la sicurezza degli alunni della scuola Cavalcanti-Marcolini: nel ringraziare la Direzione Didattica, nella persona della dott.ssa Colnaghi e il Comitato Genitori per la collaborazione, sottolineo che non si tratta di una scelta irreversibile: saremo infatti sempre disponibili a rivederla a patto però che il rispetto del Codice della Strada diventi un'abitudine concreta e quotidiana -conclude- e che aumenti anche la consapevolezza di come le regole non siano ostacoli da aggirare bensì le basi necessarie su cui deve vivere e crescere una comunità».