Scambio delle quote Sea-Serravalle: abbiamo votato contro. La Provincia svende il patrimonio della comunità?

Abbiamo votato contro allo scambio di azioni Sea-Serravalle tra Provincia di Milano e Comune di Milano, discusso durante il Consiglio provinciale del 12 luglio scorso, perché siamo assolutamente contrari al rischio della svendita delle due società a terzi o, peggio, ai fondi speculativi, ai banchieri o a qualche emiro del Kuwait. Perché poi si valutano le azioni di Serravalle solo 4 euro? Perché si impoverisce il patrimonio pubblico a vantaggio dei privati? Questo significa la rinuncia del pubblico a pesare e a contare sul terreno delle infrastrutture e del rilancio del trasporto pubblico in una visione finalmente metropolitana. Prima di qualsiasi altra azione, occorre immediatamente fare pulizia all’interno di tutte le aziende pubbliche, a partire da Asam, Serravalle, Tem e Sea, con un rinnovamento totale dei consigli di amministrazione e dei vertici. Daremo battaglia in Consiglio affinché le risorse disponibili vengano investite subito sul trasporto pubblico, su gomma e su ferro, in favore dei pendolari, taglieggiati dalle politiche di Pdl e Lega in Regione e dal Governo nazionale. Occorre contrastare le autostrade inutili e dannose che distruggono l’agricoltura, i parchi e la vita dei cittadini. Perché Podestà, con il 70% della Serravalle, non interra la Strada Provinciale Rho-Monza e non rilancia il prolungamento della metropolitana verso Paullo e Vimercate, anziché fare un uso indecente e privatistico delle Istituzioni e delle nomine, svendendo nel frattempo il patrimonio dell’intera comunità?