Tem e Pedemontana: fermare immediatamente i cantieri illegali e commissariare la Milano-Serravalle

Come sosteniamo da tempo, insieme al Coordinamento Interprovinciale per la Mobilità Sostenibile, la costruzione illegale e illegittima della nuova e inutile autostrada TEM non viene bloccata nonostante, non solo non ci sono i due miliardi e mezzo promessi, ma non sono riusciti neppure a concludere le pratiche per il prestito ponte di 120 milioni.

Come richiesto da Legambiente occorre fermare immediatamente e una volta per tutte i cantieri per Pedemontana e TEM e commissariare quanto prima Serravalle Spa, dimostratasi completamente incapace di gestire beni pubblici.
Non ci sono i quattrini, ma “lorsignori” vanno avanti comunque violando la legge e continuando il loro assalto al territorio forti della protezione dei loro padrini governativi, dal governo Berlusconi (PDL-Lega) al governo Monti (PDL-PD-UDC) e dei loro fantocci sul territorio, Formigoni e Podestà, passando per la Prefettura.
La regia è garantita dal duo Passera-Ciaccia che, comandando contemporaneamente ministeri e banche, garantiscono tutta l’operazione.
Occorre smettere immediatamente di buttar via quattrini pubblici costruendo nuove autostrade inutili, distruggendo l’agricoltura e il verde del Parco Sud con ben 13 cantieri TEM aperti e investirli piuttosto nella mobilità pubblica e sostenibile prolungando la M2 verso Vimercate, la M3 verso Paullo e interrando la SP Rho-Monza.
È irresponsabile non sospendere i lavori TEM, considerata l’inconsistenza delle cosiddette risorse private, i prossimi giudizi al TAR sulle richieste di sospensiva e le violazioni gravissime di legge come l’apertura abusiva di una cava di prestito a Gorgonzola.
Massimo Gatti
Capogruppo in Provincia di Milano per Lista un'Altra Provincia - Rifondazione Comunista - PdCI