Il sindaco di Rozzano Gianni Ferretti (Forza Italia), alla guida della nuova amministrazione di centrodestra dallo scorso giugno, ha annunciato la gratuità del servizio della refezione scolastica per tutte le famiglie residenti in un videomessaggio sulla pagina Facebook del Comune. È l'unica pubblica amministrazione in Italia - sottolinea il Comune - che considera la refezione scolastica come naturale proseguimento del percorso didattico.
«Consideriamo la refezione scolastica parte integrante di un percorso educativo e lo consideriamo un diritto costituzionale - spiega il sindaco -. Siamo gli unici amministratori pubblici a livello nazionale che hanno deciso la gratuità di questo servizio solo per le famiglie residenti per le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado in regola con i pagamenti con Ama Rozzano, la nostra società partecipata, e con il Comune». In Europa la refezione scolastica è gratuita solo in Finlandia e in Svezia.
Il nuovo corso della Giunta Ferertti in materia scolastica non finisce qua: «Nel piano di Diritto allo studio –spiega Maira Cacucci assessore alla Pubblica Istruzione in quota FdI – saranno compresi numerosi investimenti, fra cui il finanziamento dei progetti scolastici ed extra scolastici; il contributo alle funzioni miste scolastiche, perché il nostro personale ausiliario fa per i nostri alunni, molto di più di quello che gli competerebbe; contributo per i generi di cosnumo, dalla carta igenica al materiale per la segreteria, che fino all’anno scorso erano pagati con i contributi volontari dei genitori». Insomma una vera e propria rivoluzione: «Un aiuto concreto alle famiglie oneste – continua l’esponente di Fratelli d’Italia -, alle famiglie strette dalla crisi economica, alle famiglie con più figli. A tutte le famiglie dei 3250 alunni che usufruiscono della refezione scolastica. Per noi – ribadisce il concetto l’assessore Cacucci - il tempo mensa è parte integrante del percorso educativo scolastico e lo consideriamo un diritto per tutte le famiglie»