Dopo il grave incidente stradale di Melegnano, che è costato l’amputazione della gamba a un 28enne, altri 2 sinistri sul territorio hanno visto coinvolti dei motociclisti, in questi ultimi casi però senza conseguenze di particolare entità. Attorno alle 16:00 di sabato 13 giugno il 37enne di Sesto Ulteriano L.M., che si trovava in sella alla sua Bmw, ha urtato violentemente contro un’auto sulla via Emilia in territorio sangiulianese ed è finto rovinosamente a terra. In loco si è precipitato un equipaggio del 118 che, dopo l’apprensione dei primi istanti, ha constato come le condizioni di L.M. fossero molto meno gravi del previsto. Ad ogni modo l’uomo è stato trasportato presso il Policlinico di San Donato, mentre la polizia locale ha compiuto tutti i rilievi di rito sul luogo dell’incidente.  

Uno scenario molto simile si è verificato nei giorni scorsi anche a Mombretto di Mediglia, dove un centauro medigliese 19enne in sella ad una Honda Cbr 125 si è scontrato con una Honda Civic condotta da una 38enne, anch’essa del posto. Lo scontro è avvenuto all’intersezione tra le vie I Maggio e Giotto e pare che, all’origine del sinistro, vada individuata una precedenza non rispettata, sebbene ancora non sia chiaro di chi sia la responsabilità. Ad ogni modo, il giovane motociclista ha urtato la parte posteriore della Civic ed è finito a terra, fortunatamente senza riportare ferite di entità consistente. All’arrivo dell’ambulanza del 118, infatti, il 19enne ha rifiutato il trasporto in ospedale. Grande agitazione invece per la 38enne alla guida dell’autovettura, che si è subito fermata per prestare soccorso al motociclista. In loco anche gli agenti della polizia locale di Mediglia, che sono stati impegnati nei rilievi dell’incidente.