Ammontano a circa una decina le case svaligiate in vari Comuni del Sudmilano a partire dallo scorso fine settimana, in concomitanza con il lungo ponte del 25 aprile. E non è un caso. Infatti i “topi d’appartamento” hanno colto al volo la ghiotta occasione, consci del fatto che molte persone sarebbero state lontane dalle loro abitazioni per trascorrere il periodo di vacanza. A Paullo, nella stessa notte, sono stati svaligiati due appartamenti all’interno dello stesso condominio, motivo per cui si sospetta che i responsabili siano i membri della medesima banda. Al rientro dal ponte, i rispettivi proprietari hanno trovato le loro case messe a soqquadro, “alleggerite” di gioielli e contanti. A Mediglia il bilancio parla di un colpo fallito ed uno riuscito. Alcuni ladri, infatti, hanno tentato l’assalto ad una villetta ma, una volta scavalcato il muretto, nel giardino di vanno trovato il proprietario, motivo per cui hanno dovuto tagliare la corda. Successo invece per un blitz presso un appartamento, dove gli scassinatori hanno approfittato dell’assenza dei proprietari. Copione molto simile a Tribiano, dove un’abitazione è stata svaligiata senza che nessuno se ne accorgesse, se non il malcapitato padrone di casa al suo rientro dopo la vacanza. A Melegnano, invece, solo per un soffio l’intervento di un condomino non ha evitato a due sconosciuti di essere acciuffati dai carabinieri. L’uomo, infatti, ha notato due figure introdursi nell’appartamento al piano di sopra ed ha subito contattato le forze dell’ordine che però, al loro arrivo, hanno trovato solo i danni che i malviventi si erano lasciati alle spalle. A Segrate i topi d’appartamento hanno concluso con successo due colpi presso una villa ed un appartamento. In un caso, hanno messo le mani su una collezione completa di orologi di proprietà di un cittadino straniero, uno dei quali di particolare valore. A San Giuliano, invece, un residente ha segnalato la presenza sospetta di una Bmw di colore scuro aggirarsi a fari spenti tra le abitazioni. I carabinieri l’hanno seguita e fermata a Peschiera: a bordo si trovavano tre pregiudicati per reati contro il patrimonio che, non avendo commesso particolari reati, sono stati invitati a rientrare a casa. Non sono mancati neppure i furti di rame. Nelle strade di campagna tra Peschiera e Pantigliate, infatti, sono stati trovati chili e chili di cavi in plastica spellati per prelevarne il prezioso “oro rosso”. Al momento non è stato ancora possibile stabilire da dove siano stati asportati e tantomeno ad opera di chi.