Furti negli appartamenti: colpi a Peschiera e San Giuliano

Blitz fallito a San Bovio, dove gli scassinatori sono stati messi in fuga dai residenti. Colpo riuscito invece a Sesto Ulteriano, dove una casa è stata svaligiata mentre il proprietario dormiva

Ladri in azione a poche ore di distanza tra loro

Ancora furti negli appartamenti sul territorio, con un colpo fallito e uno riuscito rispettivamente a Peschiera Borromeo e San Giuliano, entrambi nella stessa notte. I primi ad agire sono stati i componenti di un quartetto di “topi d’appartamento”, molto probabilmente dell’Est Europa, nella zona residenziale di San Bovio. Qui, attorno alle 21:00 di venerdì 3 giugno, i malviventi hanno tentato di introdursi in un appartamento al primo piano del complesso Le Terrazze. Dopo essere riusciti a salire sul balcone dell’abitazione presa di mira, gli sconosciuti hanno iniziato a scassinare la tapparella della portafinestra, con l’intenzione di introdursi all’interno. I loro movimenti, però, sono stati notati da alcuni residenti, che si sono subito messi a urlare. In men che non si dica, il gruppo ha abbandonato le proprie manovre e si è catapultato a bordo di una Skoda bianca, con la quale si è allontanato in tutta fretta. Successivamente è stata contattata la polizia locale peschierese, cui i residenti hanno fornito una descrizione dei fuggitivi, della loro vettura e persino il numero di targa. È andata invece decisamente peggio ad un sangiulianese residente in via Goito nella frazione di Sesto Ulteriano, che ha ricevuto una sgradita visita mentre stava dormendo tranquillamente nel suo letto. Tutto è accaduto solo qualche ora dopo il furto sventato alle Terrazze di San Bovio. In questo caso il sangiulianese è stato destato di soprassalto nel cuore della notte da alcuni strani rumori. Quando è sceso dal letto e si è recato in salotto, ha trovato un gran disordine. Non solo gli era sparito il portafogli, contenente circa 200 euro, ma non c’era più traccia neppure di alcuni gioielli e di altri oggetti d’oro. Nessuna traccia però dei “topi d’appartamento”. Il proprietario ha immediatamente contattato i carabinieri, che hanno svolto un sopralluogo alla ricerca di elementi utili alle indagini.
Redazione Web