A bordo di due auto di grossa cilindrata, una Bmw 530 e una Audi A8 con targhe bulgare, hanno ingaggiato una gara di velocità sulla Paullese, da San Donato verso Crema, raggiungendo picchi di 200 km/h. Peccato per loro che, tra le varie auto sorpassate zigzagando tra una corsia e l’altra, ci fosse anche una pattuglia dei carabinieri di Peschiera. Nella serata di venerdì 29 giugno i carabinieri quasi non hanno creduto ai loro occhi, ma non hanno perso tempo: si sono subito lanciati all’inseguimento dei due bolidi, chiedendo il supporto dei colleghi del radiomobile di Crema nel tentativo di anticiparli, dato che star loro dietro era praticamente impossibile. E infatti i militari cremaschi hanno intercettato le due vetture all’altezza del ponte di Bisnate. Tutte le vie di fuga circostanti sono state chiuse e così, alla fine, gli autisti hanno dovuto arrestare la loro corsa folle. Si tratta di due rom poco più che 20enni residenti in un campo del Lodigiano, entrambi pregiudicati per reati contro il patrimonio. Sono stati multati per 12 diverse infrazioni al Codice della strada ed a ciascuno è stata comminata una ammenda pari a 20mila euro. Inoltre, sono stati denunciati per la violazione dell'articolo 9 ter, quello che implica il "divieto di gareggiare in velocità con veicoli a motore" e, per chi trasgredisce, prevede pene da 6 mesi a un anno di reclusione, oltre al ritiro e alla sospensione della patente fino a 3 anni.