Anche i fiumi Olona e Lambro saranno monitorati attraverso i droni, come già previsto per il Seveso. Obiettivo: verificare lo stato dei corsi d’acqua attraverso opportuni rilevamenti consentirà di realizzare attività di prevenzione per migliorare la condizione delle acque. La Giunta regionale, con una delibera proposta dall’assessore al Territorio e Protezione civile, oggi ha infatti impegnato 150.000 euro di contributi regionali per finanziare il censimento degli scarichi lungo questi fiumi, sulla scia delle misure di prevenzione adottate per il bacino del Seveso. «L’attività di indagine – ha spiegato l’assessore al Territorio e Protezione civile – porterà allo sviluppo di una banca dati nei territori di questi tre fiumi. Esattamente come per il Seveso, anche in questo caso sarà previsto l’uso di droni per monitorare al meglio l’attività dei fiumi ed effettuare i dovuti rilevamenti. Questo provvedimento conferma ancora una volta l’impegno della Giunta nell’investire nella prevenzione contro il rischio idrogeologico, mettendo in atto misure efficienti anche a livello ambientale».