Incidenti stradali: due frontali e un tamponamento su via Emilia e Binasca

Fortunatamente non ci sono state vittime. In alcuni casi però i conducenti sono rimasti intrappolati tra le lamiere delle loro auto

Incidenti stradali

Incidenti stradali Feriti sulle arterie stradali del territorio

È di 5 feriti il bilancio di 3 incidenti stradali verificatisi nel corso di poche di distanza l’uno dall’altro lungo le arterie del Sudmilano, precisamente su via Emilia e Binasca. Il primo sinistro si è verificato attorno alle 5:30 del mattino di venerdì 5 dicembre, quando un’Alfa Romeo e una Kia si sono scontrate frontalmente all’altezza del cantiere Tem sulla via Emilia, poco dopo Vizzolo Predabissi. L’impatto è stato particolarmente violento ed entrambe le vetture sono andate praticamente distrutte. Ad avere la peggio è stato il 60enne di Cinisello Balsamo alla guida dell’Alfa, rimasto intrappolato tra le lamiere dell’auto, motivo per cui i vigili del fuoco sono stati chiamati a tagliare la portiera per procedere all’estrazione. Sia quest’ultimo che il 29enne alla guida della Kia sono stati poi trasportati in ospedale, a Rozzano e Vizzolo, dove i medici hanno rassicurato sul loro stato di salute. Nella stessa giornata di venerdì 5 dicembre, questa volta attorno alle 14:00 del pomeriggio, un suv Audi fermo in colonna sulla Binasca tra Melegnano e San Giuliano è stato tamponato da un tir, che lo ha fatto carambolare contro il mezzo pesante che lo precedeva. Per i 3 occupanti del fuoristrada non si è rivelato necessario l’intervento del 118, ma il traffico lungo la Binasca è rimasto paralizzato per qualche ora. Nella notte tra sabato 6 e domenica 7 dicembre, infine, si è verificato un secondo scontro frontale, sempre lungo la Binasca, che ha coinvolto una Fiat Punto e una Renault Clio, pare a causa di un sorpasso azzardato. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire per liberare il conducente 29enne della Punto, impossibilitato ad uscire dal groviglio di lamiere della sua vettura, mentre un equipaggio del 118 lo ha successivamente trasferito all’Humanitas di Rozzano, dove gli è stata riscontrata la frattura scomposta di una gamba. I 4 quarantenni a bordo della Clio, invece, sono stati condotti all’ospedale Predabissi in condizioni non gravi. 
Redazione Web