Non accennano ad arrestarsi sul territorio i colpi messi a segno da parte dei “vampiri” del gasolio, sempre pronti a svuotare del prezioso carburante i mezzi da lavoro parcheggiati nelle aree di cantiere. Alle prime ore di venerdì 27 febbraio 2 romeni, il 47enne D.B. e il 25enne B.M., entrambi con una lunga serie di precedenti alle spalle, sono stati sorpresi presso il cantiere Tem di Merlino dove, solo pochi giorni prima, erano stati fermati 3 loro connazionali sempre per il medesimo reato. La loro presenza era stata notata da un automobilista di passaggio, che aveva poi informato una pattuglia dei carabinieri impegnati in un giro di controllo. Giunti al cantiere, i militari hanno sorpreso il duo a bordo di un Renault Espace, nel cui vano portabagagli erano state collocate 3 taniche piene, per 150 litri complessivi, e ve ne erano ben altre 16 vuote, in attesa di essere riempite. D.B. ed M.B. sono stati così arrestati per furto aggravato. Nella stessa notte, solo poche ore prima, altri 4 romeni sono stati intercettati dai carabinieri di Crema a Palazzo Pignano, mentre viaggiavano a bordo di un’auto che trasportava ben 200 litri di gasolio. Il carburante in questione era stato appena sottratto da alcuni mezzi impegnati presso il cantiere per il raddoppio della Paullese tra Dovera e Monte Cremasco. La perquisizione svolta presso il garage in possesso a uno dei fermati ha consentito di rinvenire ulteriori 500 litri di gasolio, contenuti in 20 taniche da 25 litri ciascuna. I 4 romeni, tutti di età compresa tra i 24 e i 30 anni, sono quindi stati arrestati per furto aggravato e ricettazione.

Redazione Web