Sicurezza stradale: al via 2 mesi di controlli straordinari dei carabinieri sulla via Emilia

L’iniziativa rientra nel progetto “Adotta una strada”, voluto dalla Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale, che vedrà l’Arma vigilare sulle strade statali più pericolose

Un posto di controllo dei carabinieri

Un posto di controllo dei carabinieri Due mesi di controlli straordinari sulla via Emilia nell'ambito del progetto "adotta una strada"

Le strade extraurbane si confermano le più pericolose d’Italia, con oltre 35mila incidenti che causano oltre il 48,2% del totale dei decessi per incidenti stradali in Italia. Per arginare questo fenomeno e rendere più sicure alcune tra le principali arterie italiane, la Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale e l’Arma dei Carabinieri  hanno lanciato la terza edizione del progetto “Adotta una strada”. A partire dalla settimana in corso e per i prossimi 2 mesi, avrà luogo un’attività di controllo mirata su 6 tra le più pericolose strade extraurbane italiane, cioè la via Aurelia, la statale Adriatica, la statale dello Stelvio, la via Casilina, la statale Jonica e la via Emilia. Quest’ultima, che lambisce anche i principali Comuni del Sudmilano, secondo le ultime rilevazioni del 2012 è risultata la 3° per numero di morti (14 decessi e 920 feriti), preceduta dalla Adriatica (47 morti e 2508 feriti) e dalla via Aurelia (35 morti e 1911 feriti). Su queste arterie i carabinieri intensificheranno i pattugliamenti, soprattutto all’altezza dei cosiddetti black point, considerati i punti più pericolosi e a rischio incidenti. Particolare attenzione sarà riservata alla guida in stato di ebbrezza, con un potenziamento dei controlli per mezzo di etilometri, e al trasporto dei minori in automobile. In quest’ultimo caso, l’Arma svolgerà un’azione educativa incentrata sul rispetto delle regole della strada, distribuendo un volantino che sintetizza e descrive gli articoli del codice della strada sull’argomento, con un focus sulle sanzioni in caso di trasgressione.

Redazione Web