Sulle strade del Sudmilano va in scena la truffa della donna incinta

Varie segnalazioni sono già giunte dalle strade del territorio. In azione una banda di 5 persone dell’Est, tra cui una donna incinta, che simulano un incidente e poi pretendono il risarcimento

Il gruppo viaggia su una Mercedes Classe A nera

La truffa dello specchietto è indubbiamente il raggiro automobilistico più noto e abusato, ma non è il solo. Negli ultimi tempi, infatti, sulle strade del Sudmilano ne ha preso piega una variante, che vede il coinvolgimento persino di una donna in stato di gravidanza. Diverse segnalazioni sono giunte negli ultimi tempi lungo la provinciale Sordio-Bettola, tra i territori di Colturano e Mediglia, ma anche lungo la provinciale che collega Zelo Buon Persico a Lodi. Tutti gli automobilisti caduti nella trappola tesa dai truffatori hanno descritto una banda composta da almeno 5 persone, a quanto pare dell’Est Europa, che si muove a bordo di una Mercedes Classe A di colore nero. Le modalità del raggiro sono più o meno sempre le stesse. La Mercedes procede a velocità molto bassa, tanto da spingere il malcapitato automobilista a decidere di superarla. Durante la fase di sorpasso, però, l’autista della Classe A urta leggermente l’altra vettura e poi la spinge a fermarsi a colpi di clacson e fari abbaglianti. Quando la vittima di turno accosta, scende dalla propria auto e si avvicina a quella dei truffatori, ecco che la donna incinta simula un improvviso malore, come se dovesse essere in procinto di partorire. A quel punto i malviventi pretendono del denaro in tutta fretta, spiegando di dover portare subito la donna in ospedale. Al momento non è chiaro quanti automobilisti siano stati raggirati per somme che, in base alle segnalazioni, vanno dai 50 ai 250 euro. Il consiglio delle forze dell’ordine è quello di non pagare mai il denaro richiesto e di contattare subito carabinieri o polizia locale.
Redazione Web