Truffe dello specchietto a ripetizione: denunciati in due

Due rom sinti sono stati denunciati a piede libero: a loro sarebbero riconducibili almeno una decina di raggiri, alcuni riusciti ed altri no, a Milano e dintorni. Segnalati anche a Mediglia e Settala

Giravano su una Renault Clio con lo specchietto penzolante, cercando di abbordare ignari automobilisti accusandoli di aver causato loro il danno nel tentativo di intascare il risarcimento. Ai due, una coppia di rom sinti residenti in Sicilia, sono attribuite almeno una decina di truffe, alcune andate a segno ed altre fallite, perpetrate a Milano e hinterland. Nei giorni scorsi i due sono stati “pizzicati” dalla polizia locale a Vignate mentre stavano tentando di raggirare un 70enne: fermati dopo una breve fuga anche grazie al supporto dei carabinieri di Melzo, i due sono stati denunciati a piede libero e la loro vettura sequestrata perché priva di assicurazione. Dai successivi accertamenti svolti dalle forze dell’ordine è emerso che, nel mese di luglio, la Renault Clio con a bordo la coppia è entrata a Mediglia, una prima volta a Mombretto e poi a Bettolino, immortalata dalle telecamere collocate agli ingressi del paese. Non risulta tuttavia che qualcuno sia caduto nel loro tranello. La presenza della vettura, inoltre, è stata segnalata anche a Settala, ma anche qui nessuno avrebbe “abboccato”.
Redazione Web

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