Gassificatore: il comitato cittadini chiede un intervento concreto

“In questi mesi – spiegano gli attivisti del comitato sul loro sito Internet – abbiamo cercato di sensibilizzare le istituzioni al problema. Podestà aveva espresso parere contrario attraverso un comunicato stampa. Bisogna prestare tuttavia attenzione alle trappole elettorali. Il comunicato stampa, infatti non è un atto formale, né ufficiale, né procedurale. L’iter burocratico prevede infatti un atto ufficiale della Provincia nei confronti della Regione nella quale siano specificati i motivi tecnici del “no”. Il Pirellone, a sua volta, dovrebbe esprimere parere contrario in Conferenza dei Servizi.
Tutto il resto è propaganda. Attenzione: il pericolo non è finito. Il problema del gassificatore si ripresenterà con tutta probabilità dopo le elezioni regionali. Ad Albano Laziale la procedura di Via aveva bocciato il progetto di un impianto pressoché identico a quello previsto a Mediglia”.