Gaudio Sud Est Milano: perché l’autismo, per capirlo, bisogna affrontarlo ogni giorno

Una persona su 150 ne è colpita e la diagnosi resta tutt’oggi difficile e piena di incognite. «In Italia 360 mila famiglie affrontano l’autismo da sole» recita il manifesto dell’associazione; farne sentire 15 meno sole è l’obbiettivo di Gaudio. «Vogliamo garantire un futuro sereno ai nostri figli che diventeranno adulti» ci dice Massimo, un papà, che subito precisa: «siamo lontani dalla figura di Rain man del cinema. L’autismo è una malattia difficile, soggettiva, bisogna avervi a che fare ogni giorno per capirla, bisogna viverla!». La scarsa comprensione che denunciano da parte della società e delle istituzioni fa si che «le famiglie abbiano il terrore di uscire di casa». «Senza l’associazione saremmo esclusi da tutto» continua Massimo, «vogliamo dare, con ogni mezzo, diritti più saldi ai nostri ragazzi nei diversi contesti sociali del territorio: la scuola, la sanità, i servizi, perché si integrino». L’associazione, che si sforza di riempire un vuoto in materia, sta ora sviluppando propri programmi di sostegno, oltre che di sensibilizzazione e di formazione, rivolti a famiglie e operatori. «Abbiamo molte idee, siamo solo all’inizio!».
Luca Ilgrande