Mediglia: la aggrediscono con violenza per portarle via il cagnolino

La 30enne è stata avvicinata da due sconosciuti che l’hanno gettata a terra e le hanno sottratto il cucciolo di Husky che aveva con sé. Il cane è stato poi gettato nella Muzza a Paullo, dove fortunatamente è stato tratto in salvo

Sul caso indagano i carabinieri di San Donato

Un incredibile, e per certi versi incomprensibile, episodio di violenza sulle persone e sugli animali è avvenuto nei giorni scorsi a Mediglia, dove una giovane è stata aggredita e le è stato portato via il cucciolo che aveva con sé. Il piccolo animale è stato poi gettato nella Muzza, dove fortunatamente è stato recuperato e tratto in salvo, per poi essere riconsegnato alla proprietaria, ancora sotto shock per l’accaduto. Il fatto è stato denunciato ai carabinieri della Compagnia di San Donato, che hanno avviato le indagini volte a individuare tre persone, a quanto pare dell’Est Europa, che sarebbero i responsabili di questo inquietante episodio. Nei giorni scorsi la giovane, una 30enne che vive a Mediglia, stava portando a spasso il suo cucciolo di Husky lungo la strada del Pizzo, tra villa Zurli e San Martino Olearo. All’improvviso, la ragazza è stata avvicinata da due sconosciuti che, dopo averla strattonata e buttata a terra, si sono impadroniti del piccolo quattro zampe e poi sono saliti a bordo di un furgone bianco guidato da un complice. La 30enne è stata successivamente soccorsa da alcuni passanti che l’hanno accompagnata in ospedale, dove le sono state praticate alcune medicazioni per le lievi escoriazioni riportate a seguito dell’aggressione. Le maggiori preoccupazioni della giovane erano però rivolte al suo cucciolo, praticamente scomparso nel nulla assieme ai balordi che lo avevano portato via. Poche ore dopo, però, è giunta una felice svolta. Attraverso un post pubblicato sui social, infatti, una ragazza di Paullo ha annunciato di aver ritrovato sulla strada che porta a Conterico un cucciolo di Husky, completamente fradicio e sporco di fango, come se fosse stato gettato in acqua. Nella foto pubblicata la 30enne di Mediglia ha riconosciuto il suo cagnolino, che le è stato riconsegnato in buone condizioni di salute, lavato e rifocillato. I carabinieri sono tutt’ora alla ricerca degli aggressori descritti dalla 30enne e del loro furgone. Sarà compito degli investigatori far luce sulle motivazioni che hanno portato gli sconosciuti a rubare il povero animale e poi a gettarlo in acqua.
Redazione Web
Il cucciolo rubato e poi ritrovato

Il cucciolo rubato e poi ritrovato Foto: gruppo FB "Sei di Paullo se..."