Mediglia: la coalizione di Centrosinistra vacilla

Ma pare che intorno alla candidatura al Consiglio comunale dell’attuale sindaco Carla Andena nelle liste dell’UDC, si sia creata una frattura. Sebbene Francesco Castellotti, segretario della sezione medigliese del Partito Democratico, eviti di rispondere alle domande dirette sulla questione, appare un lieve imbarazzo quando afferma che il partito cercherà consenso intorno al proprio documento di programma e che quindi non precluderà a nessuno la possibilità di partecipare alla coalizione che lo sosterrà. «La ricandidatura dell’Andena - tuona Pierangelo Avanzi, portavoce del movimento La Fenice per Mediglia - è fuori discussione e non è negoziabile». Il PD,  il 30 marzo, presenterà il programma di governo in un incontro pubblico e cercherà un’alleanza fra le forze politiche che aderiranno al documento programmatico. In pratica, a Sinistra è tutto da rifare. Il PD non ci sta a svolgere un ruolo marginale e, sbandierando “gli incredibili raggiungimenti” di questi ultimi 12 mesi al governo della città, vuole esprimere il proprio candidato Sindaco. Dichiara Francesco Castellotti: «Veniamo da un anno di straordinari risultati: finalmente partono i lavori per l’ampliamento della scuola di Bettolino, abbiamo adottato il Piano di Governo del territorio, abbiamo fatto chiarezza sulle questioni relative al gassificatore e – conclude il leader del PD – siamo pronti a farlo anche per i prossimi 5 anni». Non si fa attendere la replica del Movimento La Fenice che, riferendosi all’attuale Sindaco, afferma: «In questi ultimi nove anni anche il PD l’ha sempre criticata, e ora che possiamo, di certo non vogliamo che rappresenti ancora le istituzioni medigliesi in qualsiasi forma».
Franco Arcidiacono, delegato provinciale per conto dell’UDC, stronca sul nascere ogni polemica, con un perentorio commento: «A oggi, nessuno può fregiarsi di rappresentare l’UDC a Mediglia, neanche l’Andena. Ci stiamo confrontando con diverse compagini politiche, ma ancora non abbiamo deciso quale strada intraprendere».

Giulio Carnevale