Prende una sfilza di multe alla galleria di Vigliano: in realtà gli avevano clonato la targa

Vittima uno sfortunato automobilista di Mediglia, che si è visto recapitare a casa più di una decina di verbali per aver superato il limite di velocità. Solo che lui quelle infrazioni non le aveva mai commesse

L'ingresso alla galleria di Vigliano, sorvegliato da un autovelox

L'ingresso alla galleria di Vigliano, sorvegliato da un autovelox

Questo tipo di reato è in costante aumento

Ha ricevuto una vera e propria sequela di contravvenzioni per essere stato “pizzicato” a superare il limite di velocità presso la galleria di Vigliano, lungo la Paullese, solo che lui quelle infrazioni non le aveva mai commesse. Protagonista suo malgrado della fastidiosa vicenda è stato un automobilista residente a Mediglia, che ha scoperto di essere rimasto vittima della clonazione della targa della sua automobile. L’autovelox posto in entrata e in uscita presso la galleria di Vigliano rappresenta una vera e propria “bestia nera” per i viaggiatori, che sono chiamati a non superare il limite di velocità massimo pari a 90km/h. Sin dalla sua installazione nell’ottobre del 2014, il dispositivo elettronico ha permesso di rilevare migliaia di infrazioni al codice della strada, che hanno portato a comminare altrettanti verbali. Tra questi, figurano anche quelli indirizzati all’automobilista di Mediglia, che tuttavia ha scoperto di essere finito al centro di un vero e proprio raggiro ad opera di qualche balordo. Rivoltosi alla polizia Locale medigliese, l’uomo ha sostenuto di non aver mai infranto il limite di velocità, ipotizzando un malfunzionamento nel sistema di rilevazione. Gli agenti hanno quindi visionato le registrazioni delle telecamere che, di fatto, immortalavano una vettura con la medesima targa dell’automobilista medigliese, peccato che il modello fosse completamente diverso. Da qui, dunque, i vigili hanno concluso di trovarsi di fronte ad un caso di clonazione della targa. Ora lo sfortunato autista non potrà fare altro che presentare ricorso contro i verbali ricevuti ingiustamente e fare regolare denuncia, a seguito della quale la Procura della Repubblica provvederà ad aprire un fascicolo contro ignoti. Qualora dovesse essere individuato, il responsabile della clonazione potrebbe andare incontro a guai molto seri, poiché si è reso responsabile di un reato in piena regola. Ad ogni modo, secondo i dati raccolti dalla polizia Locale di Mediglia, questo non rappresenta un episodio isolato. Dallo scorso anno, infatti, sono stati denunciati numerosi casi di questo tipo, motivo per cui le forze dell’ordine consigliano agli automobilisti di rispettare i limiti di velocità e tenere alta la guardia.
Redazione Web