Torna in auge la truffa dello specchietto: ecco come è messa in atto

Transitandole di fianco, ha sentito un colpo; pensando quindi di averne urtato lo specchietto, si è accostata più avanti. Ha visto chiaramente che lo specchietto era rotto; il guidatore, un signore sulla cinquantina, affermando di non avere tempo per fare la costatazione amichevole, si è accontentato di 20 euro, gli unici contanti che la donna aveva nel portafoglio. Con il senno di poi, la protagonista della vicenda ha pensato che quanto appena accaduto fosse piuttosto anomalo. Infatti, con una breve ricerca su internet, ha scoperto che si trattava di una truffa: lo specchietto doveva essere già rotto e il colpo che ha sentito è stato provocato probabilmente da un sasso; la portiera della sua auto, infatti, riporta un graffio. Rivolgendosi ai Carabinieri ha appreso che non si tratta certo di una truffa nuova. Non tutti, però, ne sono al corrente: state dunque in guardia!