Ambulatorio di Melegnano a rischio chiusura: il sindaco scrive a Regione Lombardia

Tra i destinatari anche i direttori generali dell’Ast Milano e dell’Asst Melegnano e Martesana. Vito Bellomo ha sottolineato i gravi disagi per la popolazione che la chiusura comporterebbe

Vito Bellomo

Vito Bellomo

Il primo cittadino chiede soluzioni alternative

La riforma sanitaria locale annunciata da Regione Lombardia continua a far discutere, soprattutto in relazione al prospettato ridimensionamento dei poliambulatori presenti nei vari Comuni del territorio. Fra questi figura anche il polo sanitario di via Cavour a Melegnano, per il quale è stata prospettata la chiusura e il trasferimento delle attività presso l'ospedale di Vizzolo Predabissi. Alla luce di ciò, il primo cittadino melegnanese, Vito Bellomo, ha affidato le sue preoccupazioni e le sue perplessità sull’argomento ad una missiva inviata nei giorni scorsi all’assessore alla Sanità di Regione Lombardia, Giulio Gallera. Tra gli altri destinatari della lettera figurano anche il direttore generale dell’Ast Milano, Marco Bosio, e il direttore generale dell’Asst Melegnano e Martesana, Francesco Alparone. «Una simile decisione – spiega il sindaco nella missiva - comporterebbe un grave disagio per la popolazione in genere e, in particolare, per quella più anziana, in difficoltà nel raggiungere la nuova collocazione. In occasione di un incontro avvenuto alcuni mesi fa abbiamo chiesto al direttore di Ats Milano Marco Bosio che il poliambulatorio rimanga in Melegnano, proponendo il riutilizzo dei locali della palazzina ex Asl di via 8 Giugno. La scelta di ospitare in tale struttura uffici amministrativi, allora prospettata dallo stesso dottor Bosio, non ci pare confliggere con la possibilità di destinare parte dei locali alle attività ambulatoriali». Ai destinatari della lettera il sindaco Bellomo chiede pertanto, in considerazione anche degli obiettivi posti della nuova legge di riforma della Sanità di Regione Lombardia, di valutare questa ipotesi, o altre soluzioni, che consentirebbero di continuare a garantire un servizio di primaria importanza per i cittadini di Melegnano.
Redazione Web