Melegnano: assalto in un bar con taglierino, sottratti 400 euro

L’uomo ha agito con il volto coperto da sciarpa e cappuccio, dopo aver atteso che il locale fosse in procinto di chiudere

Torna in città l’allarme rapine ai commercianti

Dopo qualche settimana di relativa calma, a Melegnano torna l’allarme per le rapine perpetrate ai danni degli esercizi commerciali. Tra novembre e dicembre scorsi, infatti, erano stati messi a segno diversi colpi a mano armata da parte di altrettanti sconosciuti malfattori che, tra gli altri, avevano colpito in una farmacia, in un negozio di abbigliamento e presso una profumeria. Alla luce di quei fatti, le forze dell’ordine avevano rafforzato i controlli e, da allora, episodi del genere non si erano più verificati per qualche tempo. Con il 2016, però, un nuovo bandito solitario è tornato a colpire, rinfocolando i timori da parte dei commercianti melegnanesi. Tutto è accaduto nel tardo pomeriggio di domenica 24 gennaio ai danni di una caffetteria della centrale via Roma, a pochi passi dal Municipio. Per entrare in azione il rapinatore ha atteso che si approssimasse l’orario di chiusura, quando anche gli ultimi clienti avevano lasciato il locale. L’uomo, con il volto travisato da sciarpa e cappuccio, è entrato nel bar con passo deciso, si è diretto verso il bancone e, brandendo un taglierino, ha intimato al titolare di consegnargli tutto il denaro degli incassi. Questi, senza opporre resistenza, ha aperto il registratore di cassa, ha preso i 400 euro contenuti e li ha depositati nelle mani del malvivente, che ha girato i tacchi e si è precipitato fuori dalla caffetteria. Non è dato sapere se lo sconosciuto avesse un mezzo di locomozione oppure se ad attenderlo all’esterno ci fosse un complice, utilizzato magari come “palo”. Immediato è scattato l’allarme ai carabinieri di Melegnano, che si sono precipitati sul posto per raccogliere la testimonianza del negoziante ed eseguire un sopralluogo del locale. La vittima della rapina ha raccontato che il malvivente era sicuramente italiano, ma purtroppo non ha potuto formulare un identikit più preciso, dato che l’uomo aveva il volto coperto.
Redazione Web