Melegnano: «Un debito fuori bilancio? In realtà è aperto per contenziosi»

Inizia nel nervosismo per l'assenza di Marco Lanzani la Commissione Bilancio che ha svolto i lavori in sala consiliare ieri sera, 23 aprile, acefala del suo assessore. Presenti il segretario comunale Diego Carlino, gli uditori e i revisori dei conti.

La seduta ha discusso il consuntivo 2012 rendendo giustizia alla complessità della materia: il dibattimento si è infatti soffermato su diversi aspetti formali oltre che sul merito. È stato il commissario Maurizio Margutti a sollevare alcuni scarti rispetto al regolamento, avvenuti nella presentazione delle relazioni. Preludio alla discussione l'intervento del sindaco Vito Bellomo: ha sottolineato la necessità di usare rigore nell’approccio alla questione. «Il bilancio ha i conti in ordine» ha voluto puntualizzare, con riferimento alla vicenda emersa il 18 aprile in Consiglio Comunale su un debito fuori conto, evidenziato dalle ricostruzioni del consigliere Lucia Rossi presente alla riunione in qualità di commissario. Un debito la cui natura è stata indicata dal sindaco stesso come «conforme ai requisiti di legge. In cinque anni l'episodio non è mai stato consuetudine, è un debito aperto per contenziosi». Un pubblico sparuto di cittadini ha assistito al botta e risposta - non esente da ripetute fumosità - fra i commissari e ha potuto udire le dichiarazioni di Bellomo sulla nomina di un successore del dimissionario assessore, dietro esplicita domanda del commissario Pietro Mezzi. «Per il momento ho assunto io le deleghe al bilancio - si è rivolto il sindaco ai commissari -. Sono stato sorpreso dall’iniziativa di Lanzani. Per cui mi sono dato alcuni giorni per individuare il suo sostituto». 
 
Marco Maccari