San Carlo, si va verso l’assemblea pubblica

Argomenti: l’area San Carlo e l’ex cascina Bertarella, il lotto di Ambito 24, ultima porzione di Melegnano non edificata né compresa nel Parco Agricolo. Sulle due aree sono destinati un impianto di produzione di patatine e un outlet, noto come Melegnano Village. Intervistiamo l’assessore all’Urbanistica Enrico Lupini, vice sindaco. «La San Carlo è proprietaria dell’area da 30 o 40 anni, 190mila mq, dei quali 65mila erano previsti come area produttiva nel vecchio Piano Regolatore. Ne uscirà uno stabilimento ultramoderno, 250 metri di macchina in grado di compiere tutto il percorso produttivo, dalla patata alla bustina». A detta dell’Assessore, «si dovrà forzare un po’ la mano, per farvi assumere gente di Melegnano». Il sindaco Vito Bellomo è sicuro: «La San Carlo ci presenta una lista di Sindaci che ne chiedono l’arrivo in città. La fabbrica porterà risorse, lavoro, più indotto. Il calo occupazionale di Melegnano c’è per il fatto che le industrie sono sparite». PD e SEL hanno intanto ottenuto, per numero legale, l’approvazione di un Consiglio comunale apposito sul PGT. «Assistiamo a un’abdicazione di ruolo da parte dell’Amministrazione. La Giunta si limita a recepire le indicazioni degli operatori privati. Occorre un’operazione trasparente, la San Carlo presenti il progetto», polemizza Pietro Mezzi, SEL, che chiede uno stabilimento «a impatto zero, non energivoro, in grado di autoprodurre e vendere energia». Massimo Gori, presidente di Comitato Ovest, ci parla invece di riunioni di coordinamento tra i Comitati di quartiere, la prima delle quali si è tenuta giovedì 16 giugno: «Dovremo soffrire un po’ di più, per qualche anno. I Comitati conoscevano poco questa situazione, si sono resi conto che deve interessare tutta la città. L’intenzione è arrivare a un’assemblea pubblica dei Comitati».

Marco Maccari