Sgominata a Melegnano la banda che assaltava i riscossori di slot machine e videopoker

La squadra mobile di Lodi, con la collaborazione dei carabinieri di San Donato, ha arrestato i componenti di una banda che avevano rubato circa 6500 euro provenienti dall’incasso di slot machine e videopoker.

Si tratta dei melegnanesi D.D.A. e M.F., rispettivamente di 37 e 43 anni, e del sandonatese 49enne C.U., detenuti ora nel carcere di Lodi. Era il 21 dicembre del 2012, quando D.D.A. e C.U. rapinarono lungo la via Emilia a Melegnano il riscossore degli incassi delle macchinette da gioco, che provenivano da diversi locali del lodigiano e del Sud Milano. Nel maggio successivo, poi, D.D.A. aveva coinvolto M.F. in quella che avrebbe dovuto essere la fotocopia del colpo del dicembre precedente, ma le attività preventive della squadra mobile di Lodi, che già indagava su di loro, li aveva fatti desistere. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, inoltre, nei mesi successivi il gruppo aveva tentato anche di svaligiare alcune farmacie, sempre tra il lodigiano e il Sud Milano, mai i colpi non erano poi stati mai effettuati. Nel mentre, il 37enne D.D.A. si era già fatto arrestare a Melegnano per spaccio di stupefacenti, motivo per cui l’avviso di custodia cautelare lo ha raggiunto in carcere. Ora, raccolti sufficienti indizi a loro carico, anche i suoi vecchi complici lo hanno raggiunto dietro le sbarre.

Redazione Web