Adriano Alessandrini e Antonio Falletta scrivono alla Provincia, per chiedere alcuni interventi viabilistici urgenti legati all’arrivo della BreBeMi

Il volume di traffico che sarà legato all’arrivo dell’autostrada Brescia-Bergamo-Milano, avrà inevitabili ripercussioni anche sulla viabilità dei comuni del Sud Est milanese.

A tal proposito, Adriano Alessandrini e Antonio Falletta, sindaci rispettivamente dei Comuni di Segrate e Peschiera Borromeo, hanno indirizzato una lettera congiunta al presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà, evidenziando la necessità di alcuni interventi viabilistici urgenti.

Nello specifico, i primi cittadini hanno avanzato alcune richieste relative ai lavori di adeguamento della Provinciale Rivoltana, che figurano come opera complementare ai lavori per la BreBeMi.

La prima questione sollevata, riguarda la demolizione del cavalcavia che sorge sulla Rivoltana in corrispondenza dell’intersezione con la SP 160, arteria che attraversa i popolosi quartieri di San Felice e San Bovio.

«Questo genererà – si legge nella lettera – una situazione di oggettivo pericolo per la sicurezza stradale. Il primo problema da risolvere è dunque quello di far iniziare da subito le opere di smantellamento del cavalcavia, in modo da poter realizzare entro il 10 settembre, data della ripresa delle scuole, la viabilità alternativa nord-sud tramite una rotonda allargata».

La seconda problematica posta all’attenzione di Podestà è invece inerente il collegamento tra la stessa SP 160 e la Provinciale 15bis, a sud del quartiere San Felice. «Senza la presenza di una viabilità alternativa – recita la missiva – che colleghi la SP 160 alla SP 15bis, non sarà possibile garantire ai cittadini e ai lavoratori il raggiungimento in sicurezza delle abitazioni e dei luoghi di lavoro».

Alla luce di tale presupposto, Alessandrini e Falletta invitano il presidente della Provincia a emanare un provvedimento d’urgenza, che imponga la realizzazione immediata di una viabilità provvisoria che connetta le due arterie in questione.

Alessandro Garlaschi