Arrestati i killer dello spacciatore di Pantigliate trovato cadavere nel milanese lo scorso dicembre

Si chiamava Ivan Casetto, aveva 48 anni e possedeva un appartamento a Pantigliate.

Nel giorno di Sant’Ambrogio del 2012, il suo corpo era stato trovato senza vita riverso nella zona della ex Innocenti a Milano, nei campi della periferia tra via Caduti di Marcinelle e via Rombon. Sulle prime gli inquirenti avevano pensato di trovarsi di fronte a un clochard morto per il freddo, ma un piccolo foro alla nuca del cadavere aveva ben presto mostrato come ci si trovasse di fronte a un caso di omicidio. Le successive verifiche avevano permesso di scoprire come Casetto fosse un piccolo spacciatore, che operava al dettaglio tra Milano e l’hinterland. Dopo oltre 5 mesi di indagini ininterrotte, però, le forze dell’ordine hanno rintracciato i suoi presunti assassini: si tratta del 46enne V.A. e del 47enne A.C., figure anch’esse appartenenti al sottobosco della piccola criminalità milanese. Secondo gli investigatori i due avrebbero assassinato Casetto perché sospettavano fosse un informatore della polizia.

Redazione Web