Attorno alle ore 4.00 di mercoledì 9 gennaio, una pattuglia dei Carabinieri di San Donato transitava sulla S.P. 40 “Binasca” a Carpiano, nei pressi di una stazione di servizio Q8. Qui, i Carabinieri hanno notato un’ombra nascondersi nella cabina di un camion parcheggiato vicino le pompe di benzina. Pensando si trattasse di un ladro, i militari hanno proceduto all’identificazione del 32enne, risultato legittimo intestatario del mezzo. Nel corso del sopralluogo, però, gli uomini dell’Arma hanno notato che un tubo collegava i serbatoi del tir alle cisterne. Per mezzo di un ingegnoso sistema portatile, basato su una pompa elettrica collegata a un motore, l’uomo aveva scardinato i coperchi delle cisterne interrate, collegato il tubo fra l’imbocco del serbatoio del camion e l’interno della cisterna stessa e avviato il motore. L’autotrasportatore, che in questo modo aveva fatto il pieno al suo automezzo, è stato così arrestato con l’accusa di furto aggravato.

Redazione Web