Artepassante: quando l'arte incontra la quotidianità

Accademie artistiche, licei artistici, istituti tecnici, associazioni culturali e civiche sono i protagonisti del progetto Artepassante. L'iniziativa prevede diversi incontri ed eventi che si svolgeranno fino alla primavera del 2015.
Sono previsti oltre centotrenta eventi e duecentottanta esposizioni, nonché moltissimi reading, istallazioni e performance teatrali. I luoghi scelti per la realizzazione di questo progetto sono le diverse stazioni del passante ferroviario di Milano, le scuole, i mercati rionali, le piazze, i giardini e gli impianti sportivi.

Lo scopo è avvicinare il pubblico all'arte, rendendolo protagonista di un percorso di partecipazione e di creatività.

L'appuntamento presso la stazione di Porta Vittoria è stato lo scorso 19 maggio con un quadruplo evento. L'accademia di Brera ha promosso "Incontra/Racconta", in cui sono state esposte le opere create dai detenuti del carcere di Bollate. "Dalle tende alle case" è la mostra fotografica dedicata al sisma dell'Aquila, creata dalla collaborazione tra gli studenti dell'Itsos Albe Steiner di Milano e quelli abruzzesi del liceo Cotugno. "La poesia a Milano non è una mongolfiera" è l'invito – tramite l'esposizione di pannelli colorati recanti i volti di poeti importanti e delle loro parole – all'avvicinamento del pubblico alla poesia contemporanea milanese. Infine si è svolta una performance artistica di espressione corporea cha ha previsto momenti di danza, face painting, immagini e racconti.

Il prossimo appuntamento sarà il 9 giugno, presso le stazioni di Porta Venezia e Repubblica. Nei prossimi mesi, invece, Artepassante si sposterà dalle stazioni ferroviarie agli impianti sportivi, coinvolgendo il Lido di Milano, le piscine Cozzi e Romano.

La Fondazione Cariplo ha contribuito in modo rilevante alla realizzazione dell'iniziativa. Artepassante ha inoltre ottenuto il patrocinio del Comune e della Provincia di Milano. I suddetti enti riconoscono infatti non solo l'alto profilo artistico e culturale del progetto, ma anche l'intenzione di restituire ai cittadini la fruizione di spazi spesso considerati "non luoghi". Con Artepassante si intende infatti trasformare tali aree in punti d'incontro tra artisti e pubblico, tra la quotidianità e l'estro.

Claudia Zanella