Case Aler ai Rom sfollati di via Triboniano?

Lo fa sapere il vice presidente del Consiglio di Zona 4 del Comune di Milano, Paolo Bassi, che annuncia: «Porterò subito la questione all’attenzione del Consiglio di Zona alla prima seduta dopo la pausa estiva. Spiace – prosegue l’esponente del Carroccio, che è anche membro della segreteria provinciale della Lega Nord di Milano – che simili notizie arrivino nel mezzo di agosto quando molta gente è lontana dalla città. Una simile decisione – osserva Bassi – rischia di far andare di traverso il ritorno a casa a molti milanesi della zona Corvetto. In questo quartiere – ricorda il consigliere leghista – è in vigore da alcune settimane un’ordinanza del Sindaco sulla sicurezza, che poi è stata estesa anche alle strade intorno corso Lodi. Un provvedimento che noi abbiamo chiesto a gran voce e che consideriamo utile ad affrontare la situazione di degrado che mette a repentaglio la qualità della vita di chi vive da queste parti. Un intervento per il quale abbiamo già ringraziato pubblicamente Letizia Moratti e per il quale riceviamo diversi riscontri positivi dai cittadini. Ora – afferma Bassi – aggiungere un potenziale problema a quelli già esistenti e certificati dalle istituzioni, mi sembra quanto meno un azzardo. Voglio vederci più chiaro, per questo chiederò subito i dettagli del piano di trasferimento dei nomadi e inviterò il Consiglio ad esprimesi di conseguenza valutando una richiesta di marcia indietro da avanzare a Palazzo Marino. La vicenda poi – aggiunge Bassi – conferma anche un’altra denuncia che la Lega fa da tempo: a Milano ci sono troppi alloggi di edilizia popolare liberi ma non assegnati. Noi chiediamo che queste case vengano date ai milanesi. I residenti sono già svantaggiati dai criteri delle graduatorie d’accesso, vedersi scavalcati anche dai rom ai quali sembra sia data una corsia preferenziale – conclude Bassi – mi  sembra  davvero troppo».