Continua lo sciopero del biglietto da parte degli studenti per boicottare Adda Trasporti

Per affrontare il caro trasporti, gli studenti di Trescore Cremasco hanno deciso di utilizzare la bicicletta e non il pullman per recarsi nelle scuole di Crema.


Lo sciopero prosegue da oltre una settimana; venerdì 27 aprile i giovani abitanti dell'hinterland cremasco, rinforzati dall'appoggio del Comitato in difesa della Scuola pubblica, si sono ritrovati alle 7.30 del mattino con l'intenzione di attuare una ben visibile protesta. Hanno sfilato lungo i 7 km di pista ciclabile che dividono il paese da Crema numerosi ragazzi delle scuole più disparate: dallo scientifico all'agrario, dall'artistico a scienze sociali. Gli studenti hanno inoltre invitato anche i lavoratori pendolari ad unirsi alla manifestazione: «Non è un problema solo nostro - sostengono -; tutti subiamo il progressivo aumento dei biglietti e degli abbonamenti, il taglio alle corse dei bus, la condizione di degrado degli stessi e la celebre cancellazione del vantaggioso biglietto settimanale 5 giorni, il tutto per favorire le logiche di profitto dell'azienda Adda Trasporti».

Redazione Web