I fatti sembrano attribuibili a una banda di malviventi, che colpisce sistematicamente con la stessa tecnica e nello stesso tratto buio della ciclabile. La situazione è stata commentata con asprezza da Luca Gandolfi, capogruppo Consiliare de l’Italia dei Valori in Provincia: «Da ciclista che quasi ogni week end percorre anche quel tratto di ciclabile lungo l’Alzaia Naviglio Grande lo posso proprio dire: poveri noi ciclisti! Presenteremo nei prossimi giorni in Consiglio Provinciale una interrogazione per capire cosa è stato fatto fino ad oggi e cosa si intende fare nel prossimo futuro per evitare il ripetersi di questi episodi».