Federconsumatori: ATM? Luci e ombre, serve nuovo assetto societario

Se, da un lato, ATM appare come un’azienda forte e capace di generare un significativo valore aggiunto, dall’altro è stata evidenziata una politica di bilancio opaca, rilevata anche dai revisori dei conti, cui si affianca una politica tariffaria imposta da terzi, poiché incidono in maniera determinante i contributi di Stato e Regione, oltre all’intromissione della politica nella gestione e al fatto che, la bigliettazione, entri nelle casse del Comune, il che rende ATM una sorta di cassaforte comunale. Federconsumatori propone così di costituire una società a carattere duale, che affianchi al Consiglio di Amministrazione un vero organo di controllo, aperto a organizzazioni e associazioni dei cittadini, per una gestione partecipata.

Redazione Web