Frustava e minacciava di morte i figli: in manette a Milano mamma 38enne del Salvador

Le violenze ai danni dei ragazzi, di 18, 16 e 13 anni, scattavano per i motivi più futili. A denunciare la mamma è stato il figlio maggiorenne, che è stato costretto più volte a passare la notte sul balcone

La donna, in Italia dal 2009, lavora come colf

Una 38enne originaria del Salvador è stata arrestata a Milano per aver ripetutamente preso a cinghiate, picchiato, insultato e minacciato di morte i tre figli di 18, 16 e 13 anni. Per lei le accuse sono di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Sabato 29 luglio sono intervenuti i carabinieri della Stazione Porta Sempione, che hanno eseguito il fermo a seguito della denuncia del figlio maggiorenne. Era stato lui che, portando a testimonianza anche fotografie delle ferite subite e un referto medico, si era rivolto alle forze dell’ordine. Proprio lui, in più occasioni, era persino stato costretto a dormire sul balcone. La donna, che lavora come domestica, è arrivata in Italia nel 2009 ma i figli l’hanno raggiunta solo nel 2014. Proprio allora sono cominciate le violenze: accadeva quando i ragazzi tornavano più tardi del previsto, lasciavano la casa in disordine o per qualsiasi altro banale motivo. Le indagini da parte dei carabinieri sono scattate lo scorso 22 luglio, quando il 18enne ha sporto denuncia ai danni del genitore, la convivenza con la quale era ormai divenuta insostenibile. La 38enne ora si trova in carcere a San Vittore, mentre il figlio maggiorenne presso amici di famiglia e i suoi fratelli minorenni in una comunità. Il padre dei ragazzi è in Salvador e non risulta essere mai stato in Italia. Secondo quanto riferito dai carabinieri a Milano la donna frequentava un’altra persona che sembrerebbe essere stata al corrente delle violenze, ma non coinvolta in esse.
Redazione Web