Nel numero di Novembre 2011 appena pubblicato, oltre al lungo elenco di articoli che danno una versione dei fatti (palazzetto dello sport, sicurezza, Berlusconi, ampliamento del carcere, inceneritore etc) palesemente di parte vi è l'affermazione in un articolo a pagina 8 dal titolo "La Giunta approva il nuovo Piano di dimensionamento" ed a firma G.C. dove testualmente viene scritto "Altra notizia di rilievo è che la scuola primaria fratelli Cervi di Noverasco verrà chiusa e che i pochi alunni rimanenti verranno ospitati nel plesso della primaria Rodari di largo Nenni". Tale notizia, “venduta” come cosa decisa e certa dall'estensore dell’articolo (perché poi non si firma con nome e cognome?) è stata smentita dalla dirigente scolastica Dott.ssa Laura Longo con una lettera inviata a tutti gli alunni della scuola elementare o primaria che dir si voglia del Circolo Didattico Statale di Opera. La Dott.ssa Longo scrive "da giorni circolano sul territorio alcune voci infondate relative alla chiusura delle Scuole di Noverasco. Sento il dovere di tranquillizzare le famiglie poiché nessuno ha programmato un simile intervento". E ancora "Nel corso della prossima seduta del Consiglio di Circolo presenterò gli atti a testimonianza della correttezza delle procedure seguite dalla direzione e dal Comune". Mi chiedo quale sia la serietà, correttezza e da ultimo il fine del diffondere tali falsità se non gettare fango sull'opera dell’avversario politico, speculando sui timori e sulle preoccupazioni dei genitori? Mi chiedo anche se non sia il caso di rivedere i criteri con cui vengono elargiti i contributi da parte del comune alle associazioni e di cui beneficia anche il periodico punto e linea visto che tali contributi servono a diffondere queste falsità."