Il gip di Milano convalida l’arresto della dottoressa killer

Rimarrà in carcere Vittoria Orlandi, la 28enne colpevole dell’omicidio di Patrizia Reguzzelli, trovata cadavere a Pioltello il 2 novembre scorso.

La richiesta di convalida del fermo era pervenuta dal pm di Milano Maria Vulpio, la quale ha contestato alla giovane il reato di omicidio aggravato premeditato. La decisione del gip Enrico Manzi è arrivata quest’oggi, dopo che la Orlandi è stata sottoposta a interrogatorio presso il carcere di San Vittore. Il Giudice ha quindi escluso che si sia trattato di un delitto d’impeto, anche alla luce del fatto che fosse stata proprio l’assassina a contattare la sua vittima, dandole appuntamento in un parcheggio che sapeva benissimo essere quasi deserto. Alla base dell’omicidio vanno quindi rintracciate motivazioni esclusivamente di carattere passionale: le due donne erano “rivali in amore”, dato che Vittoria Orlandi aveva intrattenuto una relazione clandestina con il marito della Reguzzelli, il medico 61enne Marzio Brigatti. L’ira della donna sarebbe scaturita proprio dalla decisione di Brigatti di porre fine alla storia e tornare dalla consorte.

 

Redazione Web