Il mistero dell’edicola della metropolitana, chiusa all’improvviso

gli utenti hanno dovuto provvedere utilizzando i congegni automatici. Le code negli orari di punta erano interminabili e molti pendolari, a causa dell’imprevisto, sono arrivati in ritardo al lavoro. Nei giorni seguenti, il disagio si è attenuato, non essendoci più abbonamenti da rinnovare ed essendo ormai la maggior parte dei viaggiatori al corrente della situazione. Nonostante ciò, l’edicola era anche un’importante rivendita di giornali e cartoleria situata in un punto strategico, di passaggio per molte persone. Nessun preavviso da parte dei gestori, soltanto due cartelli: in uno si avvisa che l’edicola rimarrà chiusa tutti i lunedì e gli ultimi giorni del mese (mentre il punto vendita è chiuso da più di due settimane consecutive), nell’altro si chiede di fare riferimento al Bar Tabacchi per il ritiro di tessere ordinarie e di studenti, senza alcuna motivazione. Neanche l’ATM sa fornire spiegazioni, trattandosi sì di un suo rivenditore, ma che comunque rimane un’attività commerciale autonoma. In rete, però, dal 3 marzo, sul sito immobilmente.com, si può trovare un annuncio relativo all’edicola: l’attività risulta in vendita.

Silvia Arrigoni