Nulla di fatto, un «risultato giusto»

In questa occasione è eccezionale la parata del portiere del Rogoredo, che con un volo plastico butta la palla in corner. Decisivo è il suo intervento anche al minuto 15 su tiro del n.2 del Peschiera, Bakayoko Ibrahim. Dal ventesimo minuto in avanti il pallino del gioco è nelle mani del Rogoredo che tenta in ogni modo di concretizzare le molteplici azioni da rete. Il primo tempo si conclude a reti inviolate. La ripresa ha inizio con un immediato calcio di punizione a favore del Rogoredo, che con il suo numero 11, Defendenti Mirko, tira di poco a lato. La manovra offensiva dei padroni di casa continua a essere insistente, ma poco concreta. Al minuto 20 della seconda frazione di gara, l'arbitro non fischia un rigore netto al Rogoredo che, nonostante abbia subito il torto, continua a impegnare la difesa ospite senza perdere la testa. Gli ultimi minuti di gioco sono caratterizzati da un susseguirsi di azioni sprecate da parte dei padroni di casa, che in questa giornata non dimostrano un gran feeling con il gol. La partita si conclude con il punteggio di 0-0. «Il risultato è giusto. In questa partita ci mancavano alcuni giocatori, ma va bene così» dice  il mister del Peschiera Borromeo, Callisto Sguazzi. Dello stesso parere è il mister del Rogoredo, Vallesi Pierfrancesco, il quale sostiene che, nonostante un secondo tempo migliore del primo, la sua squadra non è riuscita a incidere sotto porta e di conseguenza si è dovuta accontentare del pareggio.