La linea di concretezza politica di Idv

Consigliere, come si potrebbe intervenire per risolvere il grave problema di inquinamento emerso dallo scandalo delle bonifiche in zona Santa Giulia, tema su cui si è di recente espresso?
Noi di Idv siamo pronti a farci carico delle proposte avanzate da Legambiente per la costituzione di una task force per i rifiuti e di una commissione sulle bonifiche. Bonifiche e rifiuti sono questioni da affrontare con la massima urgenza in Lombardia, come emerge dal recente rapporto sulle ecomafie.
Riguardo ai nomi papabili per le prossime elezioni amministrative 2011 ha dichiarato di non volere cadere su scelte affrettate.

Quale sarebbe idealmente il candidato sindaco ideale di Idv?
Non vogliamo fossilizzarci su un candidato, quello che conta per noi è confrontarci sui programmi e sulle squadre di governo della città. Milano è così: ‘bulimica’ di nomi e facce nuove, ma ‘anoressica’ quando si tratta di ascoltare contenuti e posizioni. Gli aspiranti sindaci ci dicano i loro progetti, noi non vediamo l’ora di ascoltarli. Fuori le idee.

Su quali proposte punterete nell’imminente campagna elettorale?
I problemi della città di Milano sono sempre gli stessi: il lavoro, l’integrazione e la sicurezza, la privatizzazione dell’acqua, la raccolta differenziata e gli inceneritori e quale ruolo dare alla città nella grande sagra dell’Expo, ecc. Quello di cui oggi c’è bisogno è una visione di futuro e dei progetti concreti.

Quale messaggio vorrebbe lasciare ai nostri lettori?
Invito i lettori a non farsi “anestetizzare” dalla politica politicante, ma a tenere gli occhi ben aperti, a essere curiosi e voler capire cosa accade intorno a loro, oggi più che mai, perché possano scegliere consapevolmente gli amministratori che guideranno la loro città nel prossimo futuro.

Susanna Tosti