L’economia dei comuni del mantovano colpiti dal sisma è in ginocchio: Regione Lombardia studia un piano di emergenza

Il sisma dei giorni scorsi non ha portato con sé solamente il dramma dei decessi e degli sfollati, ma ha causato anche ingenti perdite ai settori produttivi.

In tal senso, tra le zone che maggiormente hanno risentito dell’evento vi sono alcuni comuni del mantovano, come Moglia e San Giacomo delle Segnate, siti al confine con l’Emilia. Il settore più colpito è stato quello lattiero-caseario: molte stanze di stagionatura del parmigiano reggiano hanno infatti ceduto, provocando la caduta di diverse decine di migliaia di forme di formaggio. Proprio allo scopo di consentire alle imprese di risollevarsi, Regione Lombardia sta studiando un piano economico di emergenza. Tra le misure al vaglio del Pirellone figurano l’estensione dell'iniziativa “Credito adesso”, per sostenere le esigenze di liquidità delle imprese, e il recupero di risorse residue dal Piano di sviluppo rurale (Psr). A queste si assoceranno poi il differimento del versamento della trattenuta per la quota latte del mese di marzo, in pagamento in questi giorni, e l’anticipo al mese di luglio degli aiuti della Politica agricola comunitaria (Pac).

Redazione Web