Linate, aereo Ita Airways con motore in avaria per lo scontro con degli uccelli rientra all’aeroporto Forlanini di Milano

Atterraggio di emergenza per il volo AZ1765 con 83 passeggeri a bordo partito dall’aeroporto di Linate per Palermo. Aeroporto chiuso per qualche ora.

(ANSA) È dovuto rientrare in emergenza all'aeroporto di Linate per un problema al motore un aereo di Ita con 83 persone a bordo decollato alle 12:16 dallo scalo milanese e diretto a Palermo. L'aereo è rientrato senza problemi. Sono comunque stati nel frattempo bloccati atterraggi e decolli, che sono ripresi alle 14.15 dopo l'ispezione della pista. Dieci i voli dirottati su altri aeroporti, come Torino e Malpensa
 Dai primi accertamenti, che sono tutt'ora in corso, il problema su uno dei motori dell'aereo AZ1765 di Ita partito da Linate e diretto a Palermo, rientrato allo scalo milanese in emergenza, sarebbe dovuto all'impatto con uno stormo di uccelli, una situazione chiamata in gergo tecnico "bird strike". Non ci sarebbe stato un inizio di incendio ma solo fuoriuscita di fumo.
Sul posto sono intervenuti con i loro mezzi i vigili del fuoco e il 118 che stanno compiendo le ispezioni del caso.
I «birdstrike» non sono fenomeni nuovi. Ogni anno nel mondo si registrano migliaia di incidenti di questo tipo. Nello specifico, stando ai documenti consultati, gli impatti con gli uccelli a Linate sono stati 35 nel 2018, 27 nel 2019 e 12 nel 2020, numeri che risentono dei volumi di traffico: più aerei volano, più aumenta la possibilità di impatto. Nel 2020, in pieno Covid, lo scalo è rimasto chiuso per diverse settimane e ha operato al minimo nel resto dell’anno. A livello nazionale gli impatti con gli animali sono stati 1.770 nel 2018, 2.095 nel 2019 e 860 nel 2020.